mercoledì 10 febbraio 2016

Conoscete la zona del Delta del Ebro?



Oggi voglio parlare di questa zona sconosciuta alla maggior parte degli italiani, il Parco del Delta del Ebro.

Innanzitutto, dove si trova?

Nella regione della Catalogna, nella provincia di Tarragona, una delle 4 provincie della regione.

Il parco è all'interno del delta del Ebro, il secondo fiume più grande dopo il Duero.

Il Parco del Delta del Ebro è il primo habitat acquatico del Mediterraneo e il secondo della Spagna, dopo il Parco di Doñana in Andalusia.

Nel 1983 alcune parti del parco sono diventate Parco Naturale per il suo elevato interesse ecologico.

Perché visitarlo?

Perché è un parco con un interesse ecologico enorme, si possono avvistare moltissimi uccelli differenti, soprattutto in autunno ed in inverno, periodo di migrazioni. Essendo una zona umida, anche la vegetazione è molto differente. I paesaggi sono perfetti per gli amanti della fotografia.

Cosa visitare?

  • Visitare il Museo de Les Terres de l'Ebre
  • Visitare il museo della Casa de Fusta, dove troverete il centro di informazione del parco
  • Fare un giro con las "Barcas de Perxar", barche tipiche della zona, ideali per navigare nella laguna e che si muovono attraverso un bastone , la "Perxa", di oltre 3 metri di lunghezza, con il quale avanzare
  • Realizzare una giro in bicicletta nel "Cami de Sirga", da Amposta fino alla foce del fiume. Le biciclette si possono noleggiare
  • Fare una escursione in barca lungo tutto il delta
  • Visitare il Museo MonNatura Delta de l'Ebre,  un enorme centro di informazione del delta e delle saline, con una panoramica della zona di 360º
  • Visitare la zona delle lagune Encanyissada e la Tancada, dove potete noleggiare delle biciclette
  • Vedere i flamenchi nella laguna della Tancada
  • Stare distesi e rilassarsi nella bella spiaggia dels Eucaliptus
  • Visitare il paese Poblenou del Delta

Come raggiungerlo?

Gli aeroporti più vicini, collegati con l'Italia, sono:

Barcellona (180 km)  e Valencia (180 km)

Dopodiché è necessario prendere un treno o noleggiare un auto

Alcune agenzie che organizzano attività nel Delta del Ebro:

Parque Deltaventur
Natura y Aventura
Lanchas Jopa, per le minicrociere nel delta
Lo mas de la Cuixota, per noleggiare le biciclette




venerdì 14 marzo 2014

IO VIAGGIATORE SOSTENIBILE


Pedraza - Provincia di Segovia
Ultimamente se ne parla abbastanza, soprattutto in alcuni paesi europei, vedi Germania, esiste un diverso modo di viaggiare, rispettando la fauna, la flora e le tradizioni locali, attraverso la pratica del turismo sostenibile.

Def. "Il turismo ecosostenibile è un tipo di turismo promosso da operatori che rivolgono una particolare attenzione al rapporto tra attività turistica e natura, e che adottano strategie operative affinchè tale rapporto sia all'insegna dell'armonia e del rispetto." (Wikipedia)

Il turismo sostenibile si sta diffondendo velocemente ed io come sua fan voglio parlarne in questo post, soprattutto per quanto riguarda la Spagna.

Difatti la Spagna è il territorio europeo con il maggior numero di zone turistiche ecologiche (dimentichiamoci Benidorm e Torremolinos!), ne possiede la metà, ben 1.800 aree protette!

E per proteggere queste zone e sviluppare azioni sostenibili, è stato creato l'Oservatorio de la Sostenibilidad de España o il Centro Español de Turismo Responsable, oltre a iniziative, private e non, interessanti, cito tre che veramente mi sembrano eccezionali e innovative:

Wild & Rural Spain Experience, della Fundación Oxigeno, che offre itinerari interpretativi, osservazione della fauna e della flora, conoscenza dei prodotti ecoturistici e culturali delle zone rurali.

Más Que Pajaros, iniziativa che pretende avvicinare le persone all'ecoturismo e alla natura, attraverso guide professioniste con le quali osservare le specie animali iberiche, conoscere la gastronomia e la cultura rurale. Organizzano anche corsi, workshop, giornate tematiche, attività per bambini e famiglie.

Asociación de Monitores Medioambientales Almijara,  che hanno creato una web Turismo-sostenible, con informazioni del settore e la possibilità di "sponsorizzare" uno o più alberi.

Quali sono i principi de un turismo etico e sostenibile? Li possiamo trovare nei primi dieci articoli del Codice Etico dell'Organizzazione Mondiale del Turismo:

1. Il turismo deve contribuire alla comprensione ed al rispetto reciproco tra i popoli e la società.
2. Il turismo deve essere un veicolo per lo sviluppo individuale e collettivo.
3. Il turismo deve promuovere lo sviluppo sostenibile.
4. Il turismo deve diventare un fattore di sviluppo e di arricchimento del patrimonio culturale dell'umanità.
5. Il turismo deve trarre beneficio ai paesi e comunità ospitanti.
6. Gli agenti dello sviluppo turistico hanno degli obblighi.
7. Esiste un diritto al turismo.
8. Libertà di movimento turistico.
9. Gli imprenditori e lavoratori del settore turistico sono in possesso di diritti.
10.Si devono applicare in principi del Codice Etico Mondiale del Turismo.

Ecco qui le regole, quindi cerchiamo di rispettarle, diventiamo viaggiatori consapevoli!


giovedì 13 marzo 2014

SI RITORNA IN PISTA...

Dopo ben 1 anno e mezzo, rieccomi qui, con un nuovo layout e un quasi nuovo dominio. Ti domanderai che fine aveva fatto Enespagna, beh...non era più in Spagna ma dall'altra parte del mondo, nella lontana Cina.

Come prova inconfutabile, qui sotto alcune foto scattate personalmente e se vuoi vedere di più nella mia esperienza fotografica asiatica vai sul mio profilo di Flickr oppure visita fra qualche giorno, il mio nuovo blog La Toma Perfecta, a metà strada tra fotografico e informativo per chi è interessato a viaggiare in una maniera più sostenibile e differente. Sará in spagnolo, quindi sarà anche un'occasione per te, amante di questo diffuso idioma, di praticare un po' di lettura. A presto online...non ve lo perdete!

Nel frattempo, con il mio rientro in Spagna, ripartiranno i post, con nuevi itinerari e curiosità per gli amanti della Spagna, su Enespagna.


Cina
Pechino - Parco dei Giochi Olimpici del 2008
Pechino - Vista dal parco del Palazzo d'Estate
Shanghai - Vista di Pudong

Pingyao - Quando 5 è meglio di 4

Qingdao - La curiosità cinese

Shanghai - Vista del Bund in "old style"



domenica 6 maggio 2012

UN TRENO D'EPOCA IN ANDALUSIA

Se vi piace viaggiare in treno, da questa primavera c'é una curiosa iniziativa, non è per tutte le tasche però sicuramente per gli amanti dei viaggi, diciamo lenti, una ottima occasione di vedere l'Andalusia in una forma differente.

Si chiama Al-Andalus, il treno d'epoca che copre il tragitto Siviglia - Cordoba - Granada - Cadice - Jerez, una specie di Orient Express peró alla spagnola.

Il viaggio e quindi il prezzo include 6/5 notti a bordo del lussuoso treno, con corrispondente colazione, pranzo e cena (a bordo o in un ristorante), guida durante tutta l'escursione, autobus per gli spostamenti, ingressi alle visite, ecc.

I prezzi possono oscillare, dipendendo dalla stanza, da 2.000 a 3.000€ a settimana, per persona.
Qui il link al listino completo: http://www.turismoentren.com/al_andalus_andalucia_2012.html#indice

L'itinerario lo potete vedere in questa pagina: http://www.turismoentren.com/al_andalus_andalucia_2012.html#indice

Sicuramente un viaggio alternativo, un po' fuori dalle classiche rotte turistiche....un po' caro forse però curiosa come idea...

Foto:EFE


mercoledì 2 maggio 2012

SPAGNA e THE WORLD'S 50 BEST RESTAURANT 2012

Ieri è uscita la prestigiosa lista dei 50 migliori ristoranti del mondo, ed anche quest'anno nelle prime 10 posizioni ci sono ben 3 ristoranti spagnoli: El Celler de Can Roca a Girona, Mugaritz a San Sebastian e Arzak, sempre a San Sebastian. Non hanno cambiato posizione rispetto allo scorso anno, rimangono il punto di riferimento della gastronomia spagnola nel mondo.

Non ho avuto occasione di provare nessuno dei tre ristoranti, anche se sono nella mia lista dei TO DO!!

ah.. e nella lista dei primi 10 migliori ristoranti c'è anche un italiano, l' Osteria Francescana di Modena.

Top Ten, anche quest'anno il Noma a Copenhagen.

Ecco qui la lista dei primi 10:


e il link alla lista completa: http://www.theworlds50best.com/

venerdì 17 febbraio 2012

VENEZIA, SITGES...PERCHÈ NO, CARNEVALE A MADRID

Se non avete occasione di godervi dell'elegante Carnevale di Venezia e nemmeno del "loco" Carnevale di Sitges, siete di passo o vivete a Madrid? anche la capitale spagnola offre un programma interessante e divertente.

Dal 17 al 22 di Febbraio

Venerdi 17
Inaugurazione del Carnevale con ispirazione: circo ed epoca medioevale. Inizierá dalla Plaza Mayor alle 19:00

Sabato 18
Tra vari eventi, risalto il REC Madrid - Noche en vivo: evento di elettronica audiovisuale che riunirá le tendenze creative in quanto a musica e arti visive. L'evento si realizzerá nel Satelite Arena della Casa de Campo e in differenti locali

Domenica 19 e Lunedi 20
Carnevale di Vallecas, sicuramente il carnevale di quartiere più famoso. Vi assicuro che è molto divertente.
Nel programma del Carnevale di Vallecas, troverete la classica sfilata peró con cioccolata finale con prezzi "popolari", il "Baile de Carnaval", etc.

Martedí 21
Ci sará il concerto sinfonico della Banda di Madrid

Mercoledí 22
Terminerá il carnevale con l' "Entierro de las Sardinas". È la chiusura di qualsiasi carnevale spagnolo, consiste en una cerimonia con sfilata funebre ovviamente ironica al termine della quale si brucia qualche figura, normalmente sardine.

Per avere maggiori informazioni su orari, luoghi, ecc. vi consiglio di visitare la pagina: EsMadrid

mercoledì 15 febbraio 2012

NON SOLO VENEZIA, CARNEVALE DI SITGES - BARCELLONA

Carnevale di Sitges

Date: dal 16 al 22 dei Febbraio


È una localitá sul mare a pochi km da Barcellona, molto carina con un piccolo centro storico e soprattutto conosciuta per essere il punto di riferimento del turismo gay a livello europeo.
È inoltre famosa per il suo carnevale e per il festival del cinema di fantasia e terrore che ha luogo ogni anno in Ottobre.

Imagen: Cinecritico.es


Programma del carnevale 2012

Il Giovedí  Grasso arriva sua Maestá “Carnestoltas ” (Carnevale in Catalano) in compagnia della Regina del Carnevale. Dopodiché  si dirigierá verso il municipio, da dove leggerà a tutti gli abitanti il “predicot”, il discorso di inizio delle feste.

La Domenica di Carnevale, è il grande giorno,  si svolge la “Rua de la Disbauxa” , con la sfilata delle carrozze e gente in maschera per le strade di Sitges.

Il Martedí Grasso si svolge la sfilata della “Rua del Extermini” con lo stesso percorso però con più partecipanti.

Il Mercoledí delle Ceneri, termina il carnevale, con il “Entierro del Carnestoltes”

Come raggiungere Sitges

Si trova a 30 min in auto da Barcellona.

Dall'aeroporto

In treno: dall'aeroporto si prende il treno fino alla stazione di El Prat de Llobregat (una fermata) per poi cambiare e prendere il treno direzione Vilanova G, dopo circa 25 min si raggiunge Sitges.

Dal centro di Barcellona

In treno: dalla stazione di Sants o Passeig de Gracia, direzione Vilanova G

In autobus: prendere il numero 30 da Ronda de Universitat o dalla Gran Via (vicino a Plaza de España), passa ogni ora.

Buon Carnevale a tutti!! e se passate per Sitges lasciate il vostro feedback su Enespagna...