martedì 25 gennaio 2011

ITINERARI SPAGNOLI - PAESI BASCHI

Con questo post inizio una nuova "sezione" di ITINERARI SPAGNOLI, consigli per un itinerario fai da te spagnolo al 100%.

Inizierò con una zona a me particolarmente cara, visto che ci ho vissuto per ben due anni...ITINERARIO PAESI BASCHI.


Dintorni di Bilbao - Foto: Gustavo Alterio
 Come ho detto nei precedenti post, le liste mi piacciono assai e adesso che vanno di moda ancora di più, quindi inizierò con una lista di luoghi secondo il mio parere particolarmente belli e che meritano una visita d'obbligo:

PAESI BASCHI
Itinerario aprossimativo di 8/10 giorni

1.

Bilbao: è la capitale economica dei Paesi Baschi e punto di riferimento artistico. Grazie alla costruzione di nuovi edifici, ristrutturazione di vecchi palazzi e la costruzione del  Museo Guggenheim, Bilbao ha subito sicuramente una grande trasformazione negli ultimi 15 anni. Grandi trasformazioni che però non hanno tolto il fascino a questa misteriosa città.

Museo Guggenheim di Bilbao - Foto di Gustavo Alterio
Consiglio di iniziare l'itinerario nella parte vecchia della città, nel Paseo del Arenal, uno spazio con molti giardini, utilizzato dai bilbaini come punto di incrontro soprattutto d'estate. Dal Paseo del Arenal ci si può dirgire alla Plaza Nueva, una classica piazza spagnola con portici e gallerie, bar e tavolini, l'ambiente è fantastico, soprattutto di Domenica mattina quando la gente si riunisce per bere un vino e provare qualche pintxo.

Da lí ci si può dirigere alla Cattedrale di Santiago, in stile gotico, un gioiello nel Casco Viejo (Quartiere Vecchio). Dalla Cattedrale ci si può dirige verso la Ria di Bilbao per arrivare al famoso Teatro Arriaga, bellissimo e lo noterete ..per costruirlo si sono ispirati all'Opera di Parigi!

Oltrepassando il ponte che si trova accanto al teatro arriverete alla Plaza Circular, da dove inizia la famosa Gran Via, luogo ideale per fare acquisti. È semipedonale quindi molto comoda.

Camminando lungo la Gran Via, più o meno a metà del tragitto vi troverete sulla destra un grande parco, il  Parco di Doña Casilda de Iturrizar, molto famoso soprattutto perchè ospita il Museo delle Belle Arti, una delle più grandi pinacoteche dei Paesi Baschi.

Uscendo dal parco consiglio di cercare la Alameda di Mazarredo, una via che vi permetterà di vedere la nuova zona di Bilbao, lungo la Ria. Troverete il Palazzo dei Congressi Euskalduna, l'area di Abandoibarra per arrivare al famosissimo Guggenheim. Tutta questa zona fino a una ventina di anni fa era addibita alla costruzione di grandi navi, per il trasporto della mercanzia. Sinceramente è difficile immaginare come fosse..solo alcune cartoline di quel periodo possono rendere l'idea!

Consigli su dove andare a mangiare:

Consiglio due ristoranti, il Perro Chico, ristorante di cucina tradizionale, ottimi piatti, probabilmente è un po' caro però bisogna dire che in generale cenare a Bilbao risulta caro, ovviamente se si vuole mangiare bene.

Un' altra opzione può essere il ristorante Casa Rufo, anche questo un classico della gastronomia basca, in realtà è un negozio però dietro c'è una sala addibita a ristorante. Che specialità vi consiglio? Senza dubbio la bistecca che lí si chiama "Chuleton" e le crocchette della casa. Però tutto è molto buono.

2.

San juan de Gaztelugatxe:  partendo da Bilbao, direzione San Sebastian, lungo la costa troveremo vari paesi carini e le spiaggie deserte. Si passa per esempio per Bakio, con la sua enorme spiaggia piena di surfisti, e per Gaztelugatxe, una specie di isoletta però unita alla costa, sulla cui punta troverete un eremo. Potrete godere di uno dei paesaggi più spettacolari della costa.

San Juan de Gaztelugatxe, Foto di Gustavo Alterio
È necessario farsi ben 231 scalini per arrivare all'eremo, ma ne varrà veramente la pena. Da lí potrete vedere la costa basca e l'isoletta di Aketza. Secondo me è uno dei posti più belli della costa!.

Bermeo: se continuamo lungo la costa arriveremo a Bermeo, una tipica località di pescatori, con un quartiere vecchio veramente bello. Un consiglio: fermatevi a bere un buon Txakolí, il vino bianco basco, e provate qualche buon pintxo, non ve ne pentirete!

Passato Bermeo, un'altra visita obbligatoria è Mundaka.

Mundaka: mecca dei surfisti di tutto il mondo. Ogni anno viene infatti organizzato un famoso campionato, il Billabong Mundaka. Il paesino è molto bello, piccolo però incantevole, da lí si può vedere la Ria di Gernika e l'isola di Izaro.

Un consiglio per l'alloggiamento: a Mundaka c'è un ottimo campeggio, con buone installazioni e una veduta meravigliosa, si chiama Camping Portuondo.

Dopo Mundaka, vi consiglio di attraversare la Riserva della Biosfera di Urdaibai, per poi raggiungere Gernika.

Gernika: la cittadina è il simbolo della libertà dei Paesi Baschi e della pace, soprattutto famosa per il bombardamento del 1937, al quale si ispirò Pablo Picasso per il suo quadro Gernika, che potete visitare nel museo Reina Sofia di Madrid.

Nella cittadina di Gernika vi consiglio di visitare il Museo della Pace, il Parque de los Pueblos de Europa con le sculture di Chillida e Moore, la Casa de Juntas de Gernika e il mitico albero (simbolo dei Paesi Baschi) sotto il quale, anticamente, si riunivano le Juntas.

Continuando verso nord, vi consiglio di non perdere questi due posti: le grotte di Santimamiñe e il bosco di Oma. Le grotte sono il santuario della pittura basca rupestre, mentre il bosco è un opera artistica dello sculturo e pittore Agustin Ibarrola, consiste in un bosco di pini che sono stati dipinti, creando delle figure. È un esempio di armonia tra l'uomo e la natura, come fosse un bosco incantato. Merita sicuramente una visita.

3.

Vitoria: è la capitale dei Paesi Baschi e si può raggiungere in meno di un'oretta da Bilbao. È considerata una delle città europee con la miglior qualità di vita, grazie alle sue zone verdi, strade pedonali, un quartiere vecchio perfettamente ristrutturato.

Consiglio di iniziare la visita dalla piazza della Virgen Blanca, centro della città e scenario della popolare discesa de Celedón, durante la settimana di festa che si svolge ad Agosto. Accanto troveremo anche la piazza del Machete, con bellissimi edifici con portici.

Nelle vicinanze della piazza trovere delle scale che vi porteranno nella parte alta del quartiere, vi consiglio di lasciarvi andare e perdervi nelle tante stradine in salita, troverete dei pallazzi veramente bellissimi. Merita ovviamente una visita la Cattedrale vecchia.

Una curiosità sulla Cattedrale, il famoso scrittore Ken Follet la visitò alcuni anni fa, durante la ristrutturazione e rimase talmente sorpreso che, si ispirò alla Cattedrale di Vitoria per scrivere la continuazione dei Pilastri della Terra, il nuovo libro Mondo senza fine.

Punti di interesse di Vitoria: Chiesa di San Miguel, Palazzo di Montehermoso, Palazzo di Bendaña, Cattedrale di Santa Maria, Paseo de los Arquillos, Artium (Museo d'arte), Museo delle Belle Arti, Cattedrale Nuova.

4.

Laguardia: da Vitoria si può raggiungere velocemente questo bellissimo paese sul confine tra i Paesi Baschi e la regione della Rioja (famosa per vini e per la quale dedicherò un intero post).

Laguardia è una cittadina tipicamente medioevale, con palazzi e case signorili, è famosa per le sue cantine di vino sotterranee. Ovviamente, oltre a perdersi per le sue viuzze, vi consiglio di provare il vino di questa zona, la Rioja Alavesa, vi trovate nella capitale del vino! Fermatevi in uno qualsiasi dei ristoranti nel quartiere storico, pranzerete bene e berrete ancora meglio!

Salinas de Añana: tornando verso Vitoria, vi consiglio di fermarvi alle Saline di Añana, dichiarate patrimonio culturale, sono 120 ettari di terrazze a diversi livelli che mostrano il primitivo sistema di ottenimento del sale mediante l'evaporazione dell'acqua.

5.

Oñati: lasciamo le terre della zona dell' Alava (Vitoria) per addentrarci nella zona della Gipuzkoa. Per raggiungere Oñati da Vitoria ci si mette più o meno 1 ora.

Oñati è probabilmente uno dei paesi più belli dei Paesi Baschi, viene chiamata anche la "Toledo basca", per i suoi palazzi, conventi e case signorili. La sua Università Sancti Spiritus è considerata come il miglior esempio di architettura civile rinascentista dei Paesi Baschi.

Oltre all'Università si può visitare la chiesa di San Miguel e il Monastero di Bidaurreta. Da Oñati raggiungiamo Arantzazu (9 km)

Arantzazu: un luogo spettacolare. Un Santuario sulla punta di un precipizio, con un paesaggio mozzafiato. Venne costruito nel 1493 ed aveva como scopo dare la possibilità ai baschi di studiare Teologia e Diritto.

Dal Santuario partono vari sentieri che portano alla zona di Urbia (50 min.). Se si ha tempo ci si può dirigere ad un rifugio della zona o ascendere la cima del Aizkorri (1500 m., apros. 2 ore).


6.

Loiola: lasciando Oñati, si può continuare lungo il Valle di Urola, passando per Azkoitia (paesino con un quartiere antico molto bello), fino a raggiungere uno dei monumenti più grandi di Gipuzkoa, il Santuario di Loiola, costruito in onore a San Ignacio di Loiola.

Passata Azkoitia, si può fare una tappa a Zumaia, famosa località che alla fine del XIX secolo e inizi XX ospitava la aristocrazia europea per le sue acque termali.

Da Azkoitia continuamo verso la costa per raggiungere Getaria.

Getaria: tipico paese di pescatori, molto carino ma soprattutto molto famoso per il delizioso pesce. Vedrete una quantità esagerata di ristoranti con le loro griglie all'aperto cucinando il pesce appena pescato, il tutto accompagnato da un ottimo Txakolí.

Si mangia bene ovunque, ve lo assicuro, per darvi un'idea dei ristoranti vi indico qui di seguito una lista: Ristoranti Getaria.

Zarrautz: dopo un ottimo pranzo, a 5 km, potete visitare Zarrautz, nucleo turistico molto importante, è molto costruita però offre una spiaggia lunghissima e grandissima, veramente comoda ed anche divertente.

Dopo Zarrautz non rimane che arrivare alla perla dei Paesi Baschi, San Sebastian / Donostia.

7.

Donostia: in spagnolo San Sabastian, circondata da tre monti, offre al turista, tre bellissime spiagge, un lungomare di 7 km., un quartiere storico affascinante, molti eventi e una gastronomia che non ha paragoni!


San Sebastian - Foto di Gustavo Alterio
 Cosa vedere?

Il Kursall, edificio di Moneo, auditorio e Palazzo dei Congressi, dove si svolge ogni anno il famoso Festival del Cinema di San Sebastian.

El Casco Antigua, il quartiere vecchio, pieno di bar, ristoranti, negozi.

La Plaza de la Constituciòn, con portici e il Municipio.

La Chiesa di San Vicente, la più antica della città, in stile gotico.

La Basilica di Santa Maria, chiesa con elementi gotici e barrocchi.

Il molo della città con le sue barche e pescherecci.

Il Museo Navale

L'Acquario

Il Paseo Nuevo

La Playa de la Concha con il suo antico SPA

Il Peine del Viento, magnifica scultura di Chillida, simbolo di San Sebastian.

Dove mangiare?

Diciamo ovunque, si può scegliere un ristorante o ricorrere differenti bar per provare i vari pintxos, io vi consiglio la seconda opzione, forse risulta essere la più cara però non potete lasciare San Sebastian senza provare i pintxos che sono quasi opere di alta gastronomia. Ogni bar ha il suo pitxo, quindi per avere un'idea più precisa vi consiglio di consultare questa pagina web, Rutas de Pintxos

Se invece avete le possibilità economiche e siete amanti dell'alta cucina, non bisogna dimenticarsi che a San Sebastian c'è il ristorante del considerato maestro della cucina spagnola di avanguardia, Juan Mari Arzak Non ho avuto ovviamente occasione di poter pranzare in questo ristorante ma deve essere sicuramente una grande esperienza per tutti i sensi. Il ristorante si chiama Arzak.

Arzak, probabilmente è il più grande, però i Paesi Baschi hanno il record di avere 5 dei più famosi chef a livello mondiale. Eccolo qui:

Arzak, come indicato sopra, 3 Stelle Michelin
Pedro Subijana, Ristorante Akelare, vicino a San Sebastina, 3 Stelle Michelin
Martin Berasategui, Ristorante Martin Berasategui, nella località di Lasarte-Oria, 7 Stelle Michelin
Andoni Aduriz, Ristorante Mugaritz, nella località di Mugaritz vicino a San Sebastian, 2 Stelle Michelin
Eneko Atxa, Ristorante Azurmendi, nella località di Larrabetzu a 10 Km da Bilbaio, 1 Stella Michelin

La lista dei luoghi da visitare nei Paesi Baschi potrebbe essere infinita, io ho scelto i miei preferiti...però si può aggiungere:

Hondarribia
Ea
Lekeitio
Sopelana e le sue spiagge
La zona si costa che va sa Bilbao a Bakio

i miei ITINERARI SPAGNOLI continueranno...

Foto di Gustavo Alterio

lunedì 10 gennaio 2011

ENTRATA GRATUITA AI MUSEI: QUANDO E COME

É Gennaio e come tutti sanno, dopo le spese folli di Natale tra regali e cene varie, c'è bisogno di risparmiare un po', ho quindi pensato a questo post, ENTRATA GRATUITA AI MUSEI.

Si, perchè ogni museo, a Madrid, Barcellona, Bilbao..ha il suo orario o giornata di entrata gratuita e quindi perchè non approfittare?

Iniziamo con...

Madrid

Museo Reina Sofia

Sabato: dalle 14:30 alle 21:00
Domenica: dalle 10:00 alle 14:30 (domenica pomeriggio chiuso)

Un consiglio: se vedete code all' entrata principale (quella da dove si vede l'ascensore), c'è un'entrata secondaria che normalmente i turisti non conoscono, si trova dietro l'edificio principale, nella parte nuova quella rossa.

Prado

Collezione Permanente
Da Martedí a Sabato: dalle 18:00 alle 20:00
Tutte le domeniche: dalle 17:00 alle 20:00

Hanno invece entrata gratuita tutti i giorni i seguenti profili:

Minori di 18 anni
Cittadini UE con più di 65 anni
Cittadini UE disoccupati
Studenti UE con meno di 25 anni
Familie numerose
Professori
Giornalisti

Palazzo Reale

Ingresso gratuito (solo per la visita libera) per tutti i cittadini UE tutti i mercolédí

Monastero/Palazzo di San Lorenzo del Escorial (a 60 Km da Madrid)

Ingresso gratuito (solo per la visita libera) per tutti i cittadini UE tutti i mercolédí

Barcellona

Prima Domenica del mese

Museo Picasso - Collezione Permanente
CosmoCaixa
Centro d'Interpretazione del Parc Guell
Mnac - Museo Nazionale d'Arte di Catalunya
Museo di Storia della Catalunya

Giardino Botanico

Ultima Domenica del mese

Museo Marittimo

Primo Sabato del mese

CCCB

Primo Mercoledí del mese
Giovedì:  dalle 20:00 alle 22:00
Domenica: dalle 15:00 alle 20:00

Bilbao

Museo delle Belle Arti

Ogni Mercoledí

Siviglia

Gratuito per tutti i cittadini della UE

Museo delle Belle Arti
Museo delle Arti e Tradizioni Popolari di Siviglia

Centro Andaluso dell'Arte Contemporanea

Dal Martedí al Venerdí: dalle 19:00 alle 21:00

Sabato: dalle 11:00 alle 21:00

Valencia

IVAM - Istituto Valenciano d'Arte Moderna

Ingresso gratuito ogni Domenica

Malaga

Museo Picasso

Ingresso gratuito ultima domenica di ogni mese

Santiago di Compostela

Museo del Cammino di Santiago

Sabato: dalle 17:00 alla 20:00

Tutte le domeniche

venerdì 7 gennaio 2011

UN NUOVO MUSEO A BARCELLONA

Chi vive a Barcellona o l'ha visitata ben saprá che esiste una zona che si chiama Forum. Il Forum è uno spazio/edificio che venne utilizzato per il Forum de las Naciones del 2004, decisamente un evento che ebbe poco successo. Di quell'evento però è rimasto uno spazio che fino ad ora è stato usato solamente per concerti e che si potrebbe definire un cumulo di cemento sul mare.
La zona è abbastanza desolata e senza alcuna bellezza, però da Febbraio di quest'anno apriranno un nuovo museo che si spera possa dare un po' di vita e interessa a questa zona.

Il museo si chiamerà Museo Blau (Museo Blu) e sará la nuova sede del Museo di Scienze Naturali oltra ad accogliere il futuro Museo Marino della cittá.

Immagine:elperiodico.com

L'obiettivo di questo progetto è creare movimento in questa zona, attirare gente e che il Forum non sia solo un desolato piazzale cementato.

Il museo sará formato da un'ampia entrata, un enorme scheletro di balena accoglierá i visitanti, sale per conferenze, spazi per esposizioni temporanee, bar, negozio, un giardino botanico, attivitá infantili, ecc.

Penso sia un'ottima idea per recuperare uno spazio quasi totalmente inutilizzato.

Come raggiungere il forum?

In metropolitana, la fermata è El Maresme/Forum, Linea 4
In tram, la linea T4


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