domenica 2 ottobre 2011

IL PROGETTO SLOW TOURISM ARRIVA IN SPAGNA


Associazione Slow Tourism

Il post di questa settimana lo voglio dedicare a una Associazione Italiana particolarmente interessante, che propone un turismo differente, come ben spiega il nome della stessa associazione, Slow Tourism un turismo “lento”, che permette di tutelare l’ambiente, valorizzare le località turistiche viste como bene da salvaguardare.

Qui di seguito alcune informazioni dettagliate:

Slow Tourism nasce da un esigenza che il tempo ha trasformato in priorità : la salvaguardia delle risorse naturali e culturali attraverso la promozione di un turismo inteso non come fine in sé, ma come strumento di tutela e promozione dei territori.

Ciò che muove l’associazione è

- una forma evoluta di associazionismo dove tutti apportano un valido contributo
- la dedizione di persone sensibili alla tutela ambientale e alla valorizzazione delle località turistiche viste come bene comune da salvaguardare e, nel contempo, come strumento di crescita sociale ed economica delle economie locali
- l’impegno di imprenditori consapevoli della necessità di offrire un diverso tipo di ospitalità, incentrata non sullo sfruttamento ma anche sulla valorizzazione delle risorse locali attraverso l’adozione di buone pratiche e tramite la ricerca di nuove forme di cooperazione con gli attori del territorio

- la scelta consapevole di viaggiatori che organizzano vacanze per scoprire tradizioni e patrimoni naturali che fanno, di ogni territorio, un luogo unico da preservare
- la partecipazione degli enti pubblici per rafforzare la diffusione di una cultura locale più consapevole e impegnata nella salvaguardia delle risorse locali.

Slow Tourism promuove l’acquisizione di comportamenti capaci di migliorare la qualità dell’accoglienza e dell’ospitalità e di pratiche che riducono gli impatti ambientali generati dalla imprese turistiche.

Slow Tourism propone itinerari e pacchetti pensati per avvicinare i viaggiatori alla cultura locale, alle tradizioni, alle persone; Slow Tourism è un marchio di qualità che contraddistingue tutti coloro che scelgono di fare e di rendere possibili vacanze sostenibili e responsabili.

La sede centrale è situata nel centro Italia, in Umbria, ma l’associazione è presente in molte regione Italiane (come Marche, Sicilia, Campania, Abruzzo e Molise) e nelle altre sta crescendo rapidamente. Tuttavia, poiché “turismo” significa viaggiare, visitare conoscere luoghi e incontrare persone, Slow Tourism non può che incuriosire e attirare l’attenzione oltre i confini nazionali. La crescita di Slow Tourism all’estero è una realtà: in Bulgaria ed in Bosnia e Erzegovina persone interessate al turismo sostenibile stanno dando vita a delle associazioni per promuovere il “turismo lento”. Nuovi legami stanno inoltre nascendo negli altri paesi.

La rete europea del turismo sostenibile e responsabile presto renderà possibili vacanze in armonia con l’ambiente per restituire ai territori il loro antico valore e significato.

Perchè vi parlo di questa associazione?

Oltre a considerarla interessante e molto vicina a quello che è il mio hobby, viaggiare alla ricerca di nuove forme di turismo, non invadente..per così definirlo.
Voglio cogliere l’occasione per diffondere la notizia che c’è in progetto di costituire anche in Spagna una associazione della rete Slow Tourism, collegata con quella italiana e alle altre già costituite.

L’Associazione Slow Tourism Spagna riprenderà i principi e le finalità di quella italiana e sarà indipendente nella gestione, per promuovere il turismo sostenibile e la qualità dell’accoglienza e ospitalità delle imprese spagnole.

Per costituire l’Associazione Slow Tourism Spagna, è necessario però la partecipazione di numerose persone che hanno interesse verso il turismo slow e disponibilità di tempo per impegnarsi a far crescere un movimento che contribuirà all’attrazione di nuovi flussi turistici nei territori spagnoli.

Se siete interessati o se conoscete qualcuno che viva e conosca bene la Spagna e il settore turistico , contattemi attraverso questo blog e vi darò tutte le informazioni per mettervi in contatto con il Presidente dell’associazione italiana e il suo staff.